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CHANGE 2 - LA 3D TUR DEL CASALE: a tutti è piaciuto Change 2

Foto CHANGE 2 - LA 3D TUR DEL CASALE: a tutti è piaciuto Change 2

CHANGE 2

Dalla discussione avuta con i ragazzi della 3D Tur dell’Istituto Casale sono emerse la volontà di dire no alla violenza e lavorare, soprattutto tra i giovani, per cercare di cambiare la mentalità della società facendola evolvere verso un futuro più tollerante verso le diversità di ogni tipo. Alice Cuccu e Luca Biagetti esordiscono affermando che “uomo e donna devono avere gli stessi diritti e nella pubblicità le donne non devono essere sempre messe in evidenza solo per l’aspetto fisico”e “non ci devono più essere così tanti stereotipi o classificazioni” (Franco Zhu) che “ nascono e crescono dove regnano ignoranza e violenza” (Alice Dalpedri). Giada Di Benedetto aggiunge che “la figura della donna è utilizzata solo per business ma anche nella vita di tutti i giorni ci sono delle mancanze di rispetto verso le donne soprattutto sul lavoro. Una donna forse non ha la stessa forza fisica di un uomo ma deve difendersi dagli attacchi ed essere determinata”. “Sono rimasta stupita da come certe pubblicità sfruttino la donna – prosegue Maglio Alessandra - Mi hanno scioccato certe frasi e slogan e mi domando perché chi le ha create non provi vergogna” Il progetto Change 2 ha riscosso consensi da parte di molti che lo hanno visto come un momento di riflessione su tematiche sociali di attualità. Andrea Celada e Amira Tawadros hanno “trovato interessante l’ultimo incontro perché mi ha fatto capire che la donna spesso è solo uno strumento sfruttati per fare soldi” ma “anche il lavoro con le psicologhe perché abbiamo potuto riflettere sulle cose che possiamo o no fare” - continua Sofia Memhood. Arianna Parisini e Jessica Policano promuovono a pieni voti il progetto affermando che “è stato utile perché ha fatto riflettere noi ragazzi su cosa dovremmo cercare di cambiare per rendere la società migliore. La violenza è ovunque sia in forma fisica che come violenza psicologica” mentre per Silvia Martinelli e Ester Dedudreaj “affrontare queste tematiche nelle scuole è importante perché i ragazzi aprano gli occhi e cerchino di cambiare il mondo, soprattutto la mentalità in quanto la nostra generazione è partita con il piede sbagliato”.

11/05/2019

La Redazione

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